martedì 7 dicembre 2010

Ed eccomi ancora

fondamentalmente a non sapere cosa scrivere...
Fico!
Mi apro un Blog ed ho la famosa "sindrome della pagina bianca"..manco
fossi tornata alle Elementari,dove per uno strano fenomeno che
prende il nome di "essere bigotto" la maestra con sorprendente puntualità mi affidava
un tema a sfondo clericale tipo "il mio incontro con Gesù:la Prima Comunione"
ignorando ostentatamente il mio ateismo e il non avere tra i miei progetti il fare la Comunione.
La bagascia si aggirava per la classe snocciolando un rosario che o portava al collo o usava
come arma letale di minaccia,rivolgendo occhiatacce a me,
la figlia di Comunisti atei e dispensando sorrisi ai cocchi, brave pecorelle del Signore.
"Non sai che scrivere?Beh,i tuoi potevano pensarci prima e battezzarti!Certo che
non hai idee...allora FAI UN TEMA A SCELTA"
Cazzo vuoi che mi metta a scrivere?
Allora scrivevo dei viaggi stellari con data astrale-astratta,tanto fondamentalmente
a lei,se non si parlava di Dio non gliene fregava un´emerita ceppa e il mio tema lo saltava
imprimendoci sopra una V,il suo sigillo
non per Visitors ma per Visto...seeeeee ahahahah
Amen

Bah
Comunque...
Ho trovato un link interessante su La Repubblica,
mentre facevo finta di leggere le notizie.
Tra tanto horror vero e distruzione capita una chicca di un bel film girato a Cuba!
A Cuba ci sono stata nell´A.D.1998,e mi ha colpito molto
il loro frantumarsi i coglioni
in attesa del decesso di Fidel,
la fedeltà di linea degli anziani ma soprattutto
la vera piaga dello smignottamento a manetta,sia al femminile,sia al maschile
che all´INFANTILE.
Si,perché Cuba ha da campà,quindi visto che oltre a Tabacco e Rum con l´embargo
hanno oggettive difficoltà economiche, l´unica carta da giocare rimane il turismo,
turismo soprattutto sessuale.
Una signora si avvicinò a mio padre e gli disse "Tengo una mujer muy económica.¿Quieres?,"
Ecco,mio padre diciamo che oltre al vincolo matrimoniale era piuttosto vincolato nel
desiderio,perché non sapeva cosa aspettarsi in termini di estetica e di malattie veneree di fronte
ad una "mujer muy económica".
No,tanto per dire,il loro desiderio di sbarcare il lunario economicamente a volte si
fa aggressivo!
Una sera mentre ero con il mio ragazzo,il quale aveva un´ustione solare
della Madonna (per tornare in tema spirituale) e nonostante camminassimo appiccicati in quel di Varadero (per evitare di dare nell´occhio  perché se sei vistosamente SINGLE hai CHIUSO)
lui venne quasi rapito da un paio di "non-so-cosa-siano-se-uomo-o-donna" e lo riempirono di graffi per cercare di eccitarlo,manco avesse scritto in faccia "pratico bondage,frustami e torturami",
mentre lui urlava dal dolore ed implorava il mio aiuto.
Fu difficile liberarlo.
Fattostà che i Cubani non sono affamati di sesso,come piace sicuramente credere a qualche
catorcio senza speranza,che in Italia non rimedierebbe mai nemmeno una prostituta,
ma che magicamente va a Cuba e si fa una ragazza,topissima,
regalando qualche calza e qualche maglietta..poi va a vantarsi con gli amici
di come questa sia pazza di lui e del suo uccello storto e che lo aspetta
orgasmicamente per la sua prossima visita a Cuba.
I Cubani c´hanno semplicemente FAME,vogliono LA PAPPA,i vestiti,i verdoni!
Chiaro che non abbiano colpa loro ma quei fottuti Yankee,
ma ciò non toglie che questi trombando stanno un po´meglio con i soldi,
anche perché pur volendo non potrebbero andare a rubare,perché nei negozi non c´è niente.*
Questa è Cuba,un´isola stupenda piegata alla prostituzione.
E non mi venite a fare la morale e dire che a Cuba avete visto scenari da pubblicità
Bacardi e gente felice e contenta che balla la Salsa a tutte le ore del giorno.
Siate obbiettivi e meno sbrasoni una volta tanto!
Non capisco MAI com´è che ogni volta che vado io in un posto riporto il bello e il brutto
e ci sta gente (soprattutto parenti e soprattutto romani) che "aoh ma checcazzostaiaddì era
DA PAURA,´na favola!"
Bah (2)
Ok,non divago più:
A quanto pare anche i Cubani hanno deciso di sceneggiare un film di zombie..
in questo periodo a dire il vero è un proliferare di film di zombie in tutto il mondo...
ne ho visto di recente uno Pakistano :D
Chiaro!La crisi mondiale,le catastrofi naturali,le raccapriccianti profezie Maya
non fanno che incrementare le fantasie apocalittiche ed attrarre il pubblico
che altrimenti sarebbe costretto a guardare la D´Urso e piangere con lei.

La trama:




A metà tra horror e satira sociale, arriva dall'Avana "Juan de los muertos", il primo film indipendente sugli zombie "Hecho en Cuba". "Cinquanta anni dopo la rivoluzione cubana una nuova rivoluzione sta per inziare e solo un uomo può fermarla": questo il lancio del film che Alejandro Brugués sta girando sul Malecon, invaso di teste mozze e morti viventi. "Juan de los Muertos" (in inglese "Juan of the dead") è una coproduzione tra Spagna-Messico-Cuba e con un budget di oltre 2,5 milioni di dollari è il progetto più costoso mai realizzato dalla cinematografia cubana. Juan è un quarantenne che passa le sue giornate senza fare assolutamente  nulla. Tutto cambia quando cominciano ad apparire degli zombie sull'isola e i media pensano sia opera dei dissidenti sovvenzionati dagli Stati Uniti. Juan trova il modo di combattere i morti viventi e a colpi di remi decide di sfruttare la situazione offrendo i suoi servizi a prezzi ragionevoli. Ma la situazione precipita e a Juan non resterà altro che prendersi le sue responsabilità e indossare i panni dell'eroe per liberare Cuba. Il film, le cui riprese sono in corso, è annunciato per il 2011 
Pubblicato da Trovacinema

PASSO E CHIUDO

*per NIENTE intendo che non vendono nemmeno gli assorbenti  e meno che mai i Tampax

Nessun commento:

Posta un commento