sabato 24 dicembre 2011

Ma..perché?

Come credo si sia capito ho una casa incasinatissima.
C'è caos dalla mattina alla sera.
Amo tutti incondizionatamente e senza di loro sarei persa, giuro che quanto sto
per dichiarare non è volto all' idea di non avere questi adorabili scassapalle con me...
prendete tutto pourparler.
Il cane abbaia di default ogni qualvolta si avvicini alla finestra un qualsiasi quadrupede o un qualsiasi
bipede davanti alla porta d'ingresso...poi MAI E POI MAI ballare e cantare, che diventa pure aggressivo.
Il gatto non gradisce mai il cibo e si lagna,poi vuole uscire in balcone e poi vuole rientrare,poi vuole bere nel lavandino del bagno, poi vuole le coccole..sempre miagolando disperato.
Quella più tranquilla è mia figlia, sempre che non le roda il culo per qualcosa accaduto
all'asilo...allora sono cavoli...ore e ore di pianti disperati perché il temibile Alan l'ha obbligata
a finire un disegno per lei o perché Anna Gioia le ha detto che non sono più amiche.
Mio figlio invece ha i miei stessi inquietanti ritmi solo che ha l'energia degli 8 anni che gli permette
di poter chiacchierare, muoversi e fare richieste assurde per almeno 18 ore al giorno.
Lui non si coricherebbe mai prima dell' 1 di notte e dormirebbe fino a tardi al mattino..una cosa
che già conosco ma non a 8 anni, infatti io ho iniziato tardi ad assumere il ritmo vampirico
adeguandomi al fuso orario della Luisiana come Lestat.
Ogni tanto verso Mezzanotte ci incontriamo in cucina e lanciamo entrambi un urlo di terrore.
Terrore di essere stati scoperti a mangiare e terrore che l'incontro non sia umano.
Sono 8 anni che tento di dargli delle abitudini di sonno civili ma senza successo..lo aspetto
al varco quando lui sarà colpito dalla stessa maledizione del figlio insonne, come è stata colpita
mia madre e mia nonna prima di lei.
In questo simpatico quadretto di nevrosi familiare ci sono però un paio di cose che proprio non sopporto,
ossia l'impossibilità ad avere una pausa al bagno (doccia o "seduta") senza essere importunati e spiati.
La doccia e la seduta sono sempre caratterizzate dall' interrogatorio "Che fai cacca o pipì?Perché sanguini e non muori mai e non ti fa male?Che cosa usi per i capelli?Che stai leggendo?Quando ti sono uscite le tette?Perché non ti lavi i denti sotto la doccia?Perché fai la doccia bollente?Perché usi il balsamo?Perché non mi fai vedere la patata?" etc etc
Non avrei mai immaginato nella mia vita di uscire dalla doccia stressata.
Ma ciò che mi pesa di più è il totale impedimento nel fare quattro chiacchiere al telefono.
Peccato io abbia amici logorroici e peccato io sia logorroica.
Peccato io abbia amici sparsi in giro per il mondo che ogni tanto voglio sentire su Skype o al telefono.
Skype è impossibile...il collegamento alla webcam provoca l'effetto "fai vedere anche a me e fammi salutare la tua amica!".
In genere mi chiudo in bagno o in camera da letto per telefonare e puntualmente , come da copione,
si verifica un qualche evento che mi fa interrompere la telefonata e sempre e solo provocato dai figli,
dal cane o dal gatto.
Puoi nutrire cane e gatto per distrarli, puoi parcheggiare i figli davanti alla tv, puoi mettergli un gioco
da tavolo, accendere nintendo Ds e Playstation, invitare amici a casa per FARLI GIOCARE (e gioca, cazzo, all'età tuo avevo l'amico invisibile e mi ci divertivo!!!) ma niente li distoglierà dal cagarti il cazzo mentre stai al telefono.
Il disturbo poi è direttamente proporzionale all'importanza della telefonata.
Se mi chiamano Infostrada, Sky, Songaggisti Anonimi etc etc i figlioli stanno buonissimi, zitti!
Se mi chiamano avvocati, commercialisti o amici con notizie succulente si scatena l' inferno.
La telefonata viene sempre interrotta dall' arrivo in camera dei figli urlanti, disperati o con richieste
accompagnate da lamenti e pianti cui non possono rinunciare per qualche minuto.
Provare a continuare la telefonata sarà impossibile, perché loro emetteranno ululati fino a quando
non avrai detto "Mi dispiace, non ti sento, è un momento NO, ci risentiamo più avanti"...e quell'
"avanti" non ci sarà mai più.
Ecco in breve come esseri alti meno di 1 m e 40 riescano a monopolizzare l'esistenza altrui e renderlo
isolato dal mondo...la nanitudine è dittatoriale a quanto pare.

Che cosa hanno fatto i Romani per noi?

Life of Brian

In nome del fatto che le differenze culturali sono a volte talmente forti che portano a fare scelte
estreme.
Ho avuto una bella relazione, una bella famiglia , ma non ci sono più motivi per tenere in piedi il tutto.
Sarà probabilmente l'ultimo Natale trascorso come coppia..anzi, a dire il vero è tantissimo che
non abbiamo una vita di coppia.
E' stata una felice convivenza fraterna, fatta di alti e bassi, ma che non ha le basi per
far continuare una relazione di altro tipo.
Spero solo che i bambini siano sereni perché, a dirla tutta, a me del Natale non è fregato più un cazzo
da almeno 20 anni e non essendo cristiana non trovo nemmeno un motivo di festeggiamento spirituale.
Ipocritamente-convenzionalmente il Natale piace ai bambini e quindi continuerò a festeggiarlo per loro,
a fare albero e presepe, a comprare regali e mangiare come maiali..tanto in quei giorni non è che ci sia
tanto altro da fare.
E' tutto il periodo ad essere amaro, che sia Natale o meno, non conta.
Inizierà il 2012 con la separazione, che credo sia più pericolosa delle profezie maya, dato i tariffari
degli avvocati.
Buon Natale (per chi crede) e se non ci sentiamo, BUON ANNO!

martedì 15 novembre 2011

e comunque

Sta andando molto peggio di quanto immaginassi.
Si litiga a tutto spiano..che gioia eh?

domenica 13 novembre 2011

Dedicata a te

.. e chi ti ha votato

Calata dei barbari

arrivano domani ...impietosi come i Visigoti, gli Unni, i Vandali!
Dovevo avere un congresso di due giorni e mezzo a Pisa, poi hanno deciso
Firenze e mo l'hanno spostato (tipo che me lo diranno all'ultimo minuto) per via
di un impegno irrinunciabile del presidente di questo congresso..contavo quindi che i suoceri arrivassero il 14, io il 14 sera sarei scappata a Pisa, sarei rimasta il 15,il 16,tornata il 17 sera e il 18 loro partivano.
Gli avrei lasciato i bambini e sarebbero stati supportati dai miei genitori.
PERFETTO!
E invece mi toccherà sopportare quelle facce lunghe che insieme a quella di
mio marito equivalgono a diventare EMO e desiderare intensamente di tagliuzzarsi
a casaccio con una lametta assumendo un'aria mesta...cala anche misteriosamente un ciuffo davanti all'occhio
a rimarcare il disagio interiore.
Non è detta ancora l'ultima..magari mi chiamano e dicono che devo andare al congresso
il 16 o il 17, ma non ci spero più di tanto.
Il marito poi fa di tutto per dileguarsi e questo da sempre.
Non ha mai impegni, ma quando vengono i suoi lui riesce a dileguarsi districandosi dall' onere
con estrema nonchalance, alla faccia mia.
Quando vengono qua loro poi sono OSPITI, ospitissimi.
Non si alza un dito, non si compra niente, non si guardano i bambini.
Ah, no, giusto..ogni tanto si compra il pollo arrosto e si stendono i panni :)
Loro in genere si fanno i giretti per la città e poi piangono che Roma è 'na caciara,
che è zozza come Il Cairo, che è invivibile.
L'aria da coloni non se la scolleranno mai di dosso.
Poi tornano a casa e fanno l'ora di predica (da bravi Protestanti lo sanno fare benissimo).
Poi dicono che devono proprio farsi una passeggiata e questo vuol dire "andiamo a bere al bar" unito a
"scappiamo via dai bambini che sono tanto cari ma stancano",
anche se per quieto vivere facciamo tutti finta di niente, tanto l'argomento, già affrontato più volte,
non porta a una soluzione.
Poi tornano per cena e segue un altro predicozzo accompagnato da assai copiose bevute.
A questo punto il mio umore raggiunge i minimi storici.
Commento di mio figlio alla notizia dell'arrivo dei nonni "mi sale l'ansia" ahahahahah
Un vantaggio c'è...portano un sacco di schifezze barbariche, mutande e pedalini.
Cazzo, statemi vicini!!!!!

giovedì 20 ottobre 2011

Amber,le auto e il traffico

Come l'anello di diamanti, nessun uomo mi ha mai regalato un bel lanciafiamme.
Ne ho sempre desiderato uno, soprattutto da quando ho preso la patente.
Ho iniziato a guidare a 18 anni e 2 mesi.
Ho preso la patente perché sono una che in macchina se la comanda.
Mi piace guidare, guido benissimo, do una pista a un sacco di sedicenti abili
guidatori maschi.
Non temo il Raccordo Anulare.
Guido veloce ma prudentemente.
Ma questo non è un vantaggio, anzi.
Da quel fatidico 26 Giugno 1996 infatti io sono diventata un tassista non retribuito.
Abiti in Culonia? Fa niente, la Amber verrà a prenderti e riportarti.
Sei un povero mentecatto che a 45 anni non sa guidare a causa di gravi traumi subiti
negli anni '70 sul triciclo? Tanto c'è la Amber.
Quando devi fare pratica poi è pure divertente.
Però quanto può durare? Un anno? Due?
Mi sono appropriata di una fottuta Smart a un certo punto pur di non scarrozzare gente.
Facile dire "tu digli di no"...eeeeeeeee...esci dalla discoteca, sono le 4 di mattina e tizia
si è appena lasciata con il tizio e piange e ovviamente abita in Culonia, dal lato opposto
della discoteca in località "Sti cazzi".
La lasci da sola? Ma allora sei proprio stronza!
E vaiii
Con una Smart tutti questi problemi non li hai.
La "macchina" è rigorosamente per due, e se ti porti una borsa enorme non devi proprio portare nessuno, ma soprattutto la Smart sta sul cazzo a mezzo mondo e nessuno ci sale volentieri.
In pratica la macchina adatta a me.
In seguito sono passata a una comoda 4 posti, ma ora ho la scusa dei bambini per non
accollarmi di continuo gente, perché nessuno ama viaggiare in un'auto piena di cioccolato,
cartaccia, unto di pizza, bava, briciole e giocattoli.
Mi snerva il traffico, ma sapete una cosa?
In Cruccolandia ce n'era altrettanto, specie a causa dell'aumento dei prezzi dei trasporti pubblici
e del freddo boia.
E poi in Cruccolandia c è il traffico precisino, perché loro sono precisini anche quando gli rode.
Loro fanno la "suonatina morale", come diceva un mio amico...non ti lanciano anatemi, loro
fanno "Pè" con il clacson per segnalarti una tua piccola scorrettezza.
E io mi innervosivo ancora di più.
Io sono cresciuta nella giungla automobilistica di Roma e io pretendo di essere mandata a fanculo,
così anche io mando a fanculo, suono, sbraito e tiro giù tutti i santi dal paradiso.
Così si fa, e che cazzo!
Poi ti senti scaricato e vai felice al lavoro :)
Oggi invece ero rassegnata e non mi sono incazzata mai...o quasi :D
Roma era come la Mesopotamia ai tempi dello straripamento del Tigri e dell'Eufrate.
Mai visto tanta acqua tutta insieme.
Dovevo andare a lavorare lontanissimo da casa .
Provenire dall' Aurelia in direzione Tor Sapienza con appuntamento alle 8:30 prevede alcune
tappe di nevrosi fondamentali:
Viale Giulio Cesare, covo di avvocati.
Muro Torto,pieno di gente diretta all'università
Tiburtina,piena di non si sa bene cosa.
Mio padre si era strettamente raccomandato di non prendere il Raccordo, perché lui,
pivello, lo teme assai.
Allora mi attengo alle sue istruzioni e da brava accendo addirittura il Tom Tom, che tanto non dà segnale, per fortuna.
Fila quasi tutto liscio fino ad arrivare qui:


In quella, non solo il Tom Tom ha iniziato a funzionare vaneggiando (tra 300 metri, girare a destra),
ma ho incontrato nei primi 50 m un bel camion bloccato sull'unica rampa d'accesso per la Tiburtina,
poi una macchina mi ha inchiodato di fronte e per un pelo non mi ci schianto addosso,
e per finire, appena arrivata ad altezza via del Portonaccio tutto è finito.
Non ci si muoveva di mezzo metro.
Ormai era evidente che ero in ritardo, e si che ero uscita più di un'ora prima, per stare sicura.
Il cellulare non ha campo, 'cci sua.
Aspetto, non ho scelta.
Mi sposto piano piano più avanti fino a superare la prima traversa ma poi ci si blocca di nuovo.
Dopo un'ora mi decido a uscire dall'auto per vedere che cavolo succeda, nel frattempo
mi ascoltavo i Nine Inch Nails e me ne fottevo di tutti.
Ordunque, un figliolo mi si avvicina all'auto e dice "esci, presto".
E arriva...la marea.
Guardo avanti e non ci credo.
Una distesa d'acqua da cui ogni tanto si vede sbucare il tetto di qualche auto.
Arrivano la protezione civile con i sommozzatori, vigili del fuoco, polizia municipale (questi nuotavano letteralmente verso le auto in difficoltà).
La follia, la follia di qualcuno che non ha pulito tombini e reti fognarie.
Con fatica riusciamo a fare manovra per far passare le autoambulanze e entrare in una traversa.
E avrei voluto un lanciafiamme, per tutti quelli che non si spostavano al suono delle sirene,
che insistevano ad andare avanti, che hanno votato come gli stronzi.
5 ore di macchina, gente che si è fatta male, un morto in un seminterrato, povera anima...
Ma quante tragedie per colpa di questa gestione mafiosa dell' Italia?
Diciamocela tutta...ma andatevene a fanculo!

Ecco,mi sono sfogata.

domenica 16 ottobre 2011

Diciamo le cose come stanno

GUARDATE QUESTO VIDEO, sempre che non abbiate visto in TV
Risposta di Mineo alle manipolazioni di infomazione


Sembra un caso sfortunato che SOLO A ROMA ci siano stati episodi di violenza.
Non lo è.
Gli inflitrati sono un dato di fatto e bisogna aprire gli occhi.
Indignati più di prima.

lunedì 10 ottobre 2011

inquietante

qualcuno sta scrivendo su Google.ch
"capello testadicazzo" e viene fuori una mia foto con il berretto
scattata in Germania ahahahahahah

Ravvreddada



Sono tremendamente ravvreddada e mi rode in modo particolare.
Mi sento uno straccio.
Mi gira la testa, sono rimbecillita dagli starnuti, mi fa male la gola, scatarro come un cammello,
mi fanno male gli occhi e mi bruciano le orecchie.
Il 91enne del 3° piano sta molto, molto meglio di me...stamattina mi ha chiesto
"Come stai Amber?"
Io ho risposto"'NZomma!Ravvreddada!E du?"
"Una favola cara mia, sto una favola!L'erba cattiva nun more mai ahahahahah"
Capito si? Questi ci sotterrano.
In questa anche il mio amato figliolo ha i miei stessi sintomi e anche la febbre, ma la sua imposizione mentale sulla malattia è talmente forte che riesce a scassare le palle comunque.
Stare in queste condizioni in mia compagnia stretta per lui è il top.
Non deve studiare altro se non una nuova strategia per ammorbarmi con la prossima improbabile richiesta.
Ovviamente stando così male ho dovuto tenere in casa tra i bacilli anche la figliola piccola.
Lei è stata male la settimana scorsa ed è quindi tutta colpa sua se adesso io e il fratello siamo
in condizioni da Lazzaretto.
Gli untori de' noantri.
Si beccano una qualsiasi schifezza a partire da quando uno li mette al nido fino a quando non hanno
terminato gli studi liceali..poi se uno ha fortuna vanno a studiare in un'altra città e pur soffrendo per
la lontananza ci si meraviglierà di come uno sembri aver recuperato le forze perse negli ultimi 20 anni e tutta la salute.
Io non avevo mai più avuto malattie dai 12 anni fino ai 26 anni...il primo malanno me lo sono beccato con mio figlio che andava al nido e da allora è un continuo.
Poi ci sono delle malattie che io stessa avevo sentito solo nominare e non pensavo fossero davvero in giro.
"Ciao, lo sai che Paula si è presa i Coxsackie?"
Io"Scusa chi sono i Cox..,quelli russi?"

"Ma dai, su la malattia mano-piede-bocca! "
Io"Una specie di convulsione nervosa con accompagnamento musicale tipo danze popolari bavaresi?"
"Non fare la scema,dai che la riconosci,è così, così, così"
Io"Ah siiiiiiii ora comprendo. Beh,stateci lontani per 2 settimane minimo.Addio!Usa la calendula eh,ok che a te piacciono gli intrugli naturali?Ciao, ciao!"



Ecco, la panoramica settimanale da Settembre a Giugno è questa..il bollettino di guerra.
Io mi sono vaccinata contro ogni esantema possibile e ho fatto lo stesso con i miei figli lasciandomi
placidamente dare della pazza-incosciente-criminale da tutti gli amici naturalisti-ecologisti-omeopatic-freaks etc etc
Li aspetto al varco senza batter ciglio...sperando che non ci sia una nuova epidemia di vaiolo che
quello purtroppo l'ho saltato per motivi anagrafici.
In questa tutti quelli che mi hanno telefonato hanno attaccato e richiamato convinti di aver sbagliato numero.
Infatti quando ho mal di gola la mia voce si trasforma in un mix tra quella di Lurch Addams
e Amanda Lear.
Oggi ho fatto anche scappare i TDG che sono venuti a bussare alla nostra porta.
Un timido TOC TOC verso le 14..
Ha risposto mio figlio.
"Mamma, qui ci sono dei signori che boh, dicono che hanno parlato con un Dio che gli ha detto
che deve parlare con te"
Con un filo di voce dal divano "cacciali, tutto tranne i TDG"
"La mia mamma ha detto che non posso aprire, ciao!"
A questo punto la fede violenta si fa viva e SUONANO.
Ok, mi devo proprio alzare dal divano..sono imbufalita.
"Chi è?" come se non lo sapessi.
"SignorE non volevamo darle fastidio,volevamo sapere se c'è la signora in casa per

parlare di Gesù"
"Sono un donna e comunque no, grazie, siamo atei"
"Senta, se ci ripensasse le lasciamo sotto la porta"
"Nooooooooooo "
 e la mia voce è sparita.
Ora non ce l'ho proprio più.
Svociata come Vasco (mi devo aspettare una querela ora?).
Un'altra punizione divina forse per dimostrarmi che devo cedere alla parola di Cristo?
mwuhahahahahahahahah












lunedì 3 ottobre 2011

Zia Amber

Esprimendo forti dubbi sull'efficacia della manovra economica.
Rammarico per le divisioni politiche e culturali che dilaniano lo stivale.
Michelangelo è nato al Fatebenefratelli di Roma con un peso di 3.952 kg
alle 20:50 di oggi.
Porge i propri auguri e esorta il paese alla coesione ed alla reciproca solidarietà.
Dal canto suo ha già posto le basi di una vigorosa e sana crescita che speriamo condizioni
l'Italia nei prossimi anni.


E che rispondere a questo sms?
E' nato MIO NIPOTE, anche se non siamo imparentati davvero.
Sara,c on la quale ho giocato, riso e pianto è mamma.
Mi vado a fare un pianto di gioia che ne ho proprio bisogno.

Benvenuto Michy...già ti voglio bene

domenica 25 settembre 2011

giovedì 22 settembre 2011

"BUONGIORNO!" .... *SGRUNT*

Buongiorno un corno!
Diciamocela tutta..io non faccio parte della categoria di persone che si svegliano
pimpanti e allegre.
7 giorni su 7 sono di umore piuttosto nero.
Il fatto è che spesso dormo poco,perché sono in modalità zombie tutto il giorno fino
alle 18,a quel punto il mio fuso orario si imposta sulla sveglia naturale e mi sento
bene,poi allora vado a dormire tardi e il mattino non vorrei proprio alzarmi ma devo.
Una vita condotta a turni di ogni genere e sorta ha condizionato profondamente il
mio ritmo del sonno,che è completamente sregolato.
A volte ho sonno pure prestissimo e per mia fortuna non ho difficoltà di addormentamento.
Ma c'è anche un motivo più subdolo che mi porta all'incupimento profondo della mattinata:
ogni mattina di convivenza con la mia famiglia di matti ,inclusa quella di origine,è deliziata dall'intro musicale.
Non ho speranze e lo so,ma ho voglia di lamentarmi lo stesso.
L'infanzia è stata allietata da risvegli mattutini a suon di arie e recitar cantando
con la soave voce da mezzo soprano di mia madre e non so quante volte
avrei preferito una sveglia con il classico DRRRIIIIN.
OGNI MATTINA,senza esclusioni in vacanza e giorni festivi.
Mio padre dal canto suo,prima mi obbligava all'ascolto di musica classica,oppure Beatles,Bowie,insomma roba sopportabilissima,ma quando ero adolescente,ha iniziato a fissarsi
con il MAMBO in particolare e un po' tutta la latinoamericana.
Questo non solo era il risveglio,ma la tortura si protraeva anche durante l'ora di pranzo,
il pomeriggio e la cena.
Quando ha iniziato la libera professione e ha iniziato a stare meno in casa abbiamo tutti
tirato un sospiro di sollievo.
Come se non fosse bastata Radio Mambo a disturbare la quiete,mio padre prendeva
un tamburello,una chitarra e qualsiasi arnese per seguire “el ritmo”.
In quel periodo ascoltavo la musica “gothic”,quindi qualsiasi altro genere musicale per
me era blasfemia allo stato puro:fenomeno tipico dell'adolescenza,andare in fissa
per un genere di musica e disdegnare tutto il resto..per fortuna si cresce :D
Ordunque,quando conobbi mio marito ero ancora molto “daVk”,ma mi iniziavo ad aprire
ad altri generi musicali,tant'è che lui si ascolta di tutto e non è mai stato “daVk”.
Molte nuove sonorità le ho trovate piacevoli,tipo i Motorpsycho,per dire.
Il problema è che i primi tempi che uno sta con una persona e ci convive tutto è sopportabile.
I problemi iniziano dopo un annetto due,quando anche la parvenza di un'infatuazione è svanita nel nulla,cedendo il posto alle prime alzate di occhi verso il cielo, poi alle litigatine e infine alle vere scenate. 
Ecco che ormai di domenica mattina mi tocca ricevere il buongiorno “ascoltando” tramite l'eco proveniente dal salone dove è stanziata la sua postazione-PC (che è un luogo incasinato, malmesso e sudicio)O il tormentone del suo personale momento,tipo i Motorpsycho,OPPURE cose prese a casaccio in mezzo al mucchio dismesso di CD che variano dal rap al brutal.
Quindi vedete che manca l'opzione “silenzio”.
Se la cosa si limitasse alla domenica andrebbe anche bene, ma è così tutti i giorni, basta che
lui sia sveglio e sia in casa...ogni tanto strimpella alla chitarra e smanetta con il mixer, quindi
ho un po' di pace.
Se non è musica poi è la partita di calcio della serie C2 del Cile o la B dell'Ucraina
o la Bundesliga, quella tutta.
Uno potrebbe anche dire “non rompere le palle a questo povero ragazzo e lasciagli ascoltare quello che vuole!” c'è da considerare però qualche particolare:il volume, sempre alto, la riluttanza nell'utilizzo delle cuffie (regalategli più volte dalla sottoscritta) e la particolare propensione a fregarsene altamente di qualsiasi altra cosa stiano facendo gli altri..
Dormire?Voler leggere un libro?Voler guardare la tv?
Impossibile se LUI deve fare da colonna sonora con qualcosa al pc.
Altro aspetto assai fastidioso è dovuto alla contaminazione della prole con gusti musicali
discutibili.
Con i pulselli avevo provato per i primi anni ad accostarli alla classica ,a cose più simpatiche, più orecchiabili e lui ha rovinato tutto instradandoli al metal.
Ora quindi la mia quiete è irrimediabilmente compromessa da un figlio che ascolta Kiss
e Slipknot e un semi-marito che ascolta di tutto e di più in modalità random.
La bambina li segue e ruota,ma è più discreta e almeno con i suoi balletti mi fa sorridere,
ricacciando in me qualsiasi istinto omicida.
Devo trovare a tutti un'occupazione alternativa, sennò presto vedrete l'annuncio
della mia sparizione su Chi l'ha visto e non mi venite a cercare,perché di sicuro non mi hanno
rapita.

lunedì 19 settembre 2011

Sharm El Sheikh III

Atterrati a Sharm ci siamo riposati un paio di giorni,poi ho deciso di fare l'escursione
a Ras Mohammed,senza prole e senza genitori:'na pacchia :D
Ras Mohammed è un parco naturale in area protetta a Sud di Sharm, dove crescono mangrovie, immersa nel deserto sabbioso e roccioso e dove forse ci sono i fondali più belli del mondo.
Passare via terra è più suggestivo che non via mare, perché si vede la cosiddetta
Porta di Allah”,un monumento in cemento che raffigura il nome di Allah che a seconda del lato
dal quale si guarda può essere letto come per la tradizione dell' Islam o all'araba.
E' un importante simbolo di pace...che ce n' è tanto bisogno in questo periodo...
quindi inevitabilemente fa effetto attraversarla.
Dopo una sosta di osservazione delle mangrovie e una dedicata a una falda lasciata da un terremoto
e un breve bagno nel lago salato siamo arrivati in una caletta protetta e poco affollata.
Armata di pinne e maschera mi sono immersa in queste acque blu profonde e non mi sono
fermata un attimo,costeggiando la scogliera,se non di tanto in tanto per riprendere fiato
e spingermi di nuovo giù,nel vano tentativo di toccare qualche pesce.
Unico momento di panico: un'ombra enorme si avvicina e svariati pescioni scappano.
La guida mi rassicura:”sono tonni!”
Ahahahahahah
In panico per una scatoletta di Rio Mare vivente ahahahah
Però cavolo se son grossi.
Giuro che sarei rimasta lì, mi sarei accampata e addio :D
Gli ultimi giorni a Sharm sono stati dedicati al sole, al relax, ai bagni in piscina e
a stringere amicizia con una stupenda famiglia di Roma.
Il ritorno è stato deprimente..come tutte le volte che si sta bene da qualche parte
in giro per il mondo.
Ora ho il MAL D'EGITTO e mi auguro mi passi in fretta visto che oggi piove e sono
fortemente malinconica.
E' stata la mia quarta volta in Egitto e non sarà l'ultima, immagino sempre senza quasi-consorte poiché egli, in seguito ad assai copiose vomitate su diversi monumenti del tempio di Amon Ra a Tebe-Luxor, ha deciso che 48° all'ombra non fanno per lui.
Vi ringrazio per la pazienza se siete riusciti a leggere fino a qui.

Sharm El Sheikh II

Devo dire un pelino pesante dopo pranzo..andare a visitare le piramidi facendo “BURP “ è davvero poco decoroso, ma tra la folla, i cammellieri e i venditori ci si confonde bene senza passare inosservati e ricevere sguardi di sdegno e orrore...in fondo mica è l' Opera!
Il caldo massacrante e il calo postprandiale hanno fatto si che mi limitassi ad accompagnare la
prole presso un cammelliere di fiducia della guida per l'ennesimo giretto e mi ritirassi poi
nel pulmino a boccheggiare, bere e riposare.
Mio figlio, impavido, se ne è andato a visitare con mio padre la piramide di Micerino.
Gli ho chiesto com'era e mi ha detto “bella ma stretta”..ahhh il dono della sintesi!
E' seguito un giretto alla fabbrica delle essenze, dove ho acquistato un intruglio a pochi soldi,
trattando con il commerciante sul prezzo con svariate scenate e lamentele sulla crisi etc etc da parte di entrambi ovviamente.
Infine Mohammed ci ha accompagnati a fare un giro in barca sul Nilo.
Mi son goduta bene questo giretto perché il fiume con le sue acque placide e verdognole mi rilassa,
mi mette in pace con il mondo..pensare alla culla delle civiltà egizia e tutto quello che il Nilo languidamente ha visto, senza fermare il suo corso di nascita e morte, rimescolandosi al mare
e al cielo continuando a viaggiare e osservare silenziosamente le generazioni .
I miei occhi si perdono in queste acque come negli occhi di una persona amata.
Così si è conclusa la giornata al Cairo,salutando Mohammed all'aeroporto, con la promessa
da marinaio di rivedersi :)
Il ritorno è stato un po' comico, dato che abbiamo aspettato due ore insieme a tante altre persone
tutte allo stesso Gate ma con voli e orari diversi.
Per fare il Check In abbiamo usato il tagliandino dell' andata che per fortuna non avevamo
buttato (come mi pare si faccia normlamente,no?) e scrivendo i nostri nomi e cognomi a mano su una lista di carta che stava distrattamente ad un angolino del desk del Check In.
In questo stanzone d'attesa cumulativo a un certo punto è scoppiato il panico.
Una famigliola inglese era in crisi nera dopo aver avvistato una busta di plastica da supermercato
sotto a una sedia della sala d'attesa.
Chiamano le guardie, armate fino ai denti che si avvicinano al luogo indicato per scovare la
minaccia e non trovano la busta, quindi si impanicano pure loro...infatti la sottoscritta si era permessa di verificarne il contenuto, constatando con una certa delusione che al suo interno si trovavano un kebab smangiucchiato e qualche patatina fritta tinta di ketchup.
Mio dio che palle gli scemi ahahahah
Finalmente arriva il nostro turno per andare nel bus che ci ricondurrà al favoloso charter targato Air Memphis.
Il capitano avrà avuto si e no 80 anni e gli stuart erano sempre i cordiali monociglio dell'andata.
La cosa inquietante era che nessuno si è minimamente preoccupato di controllare le cinture,
tutti usavano apparecchiature elettroniche, alcuni sportelli erano aperti, il carrello non era fissato
e ha fatto una gran corsa in giù fino alla coda dell'aereo durante il decollo.
Considerando la mia vaga ansia da volo potete capire che ho rischiato di morire.

Sharm El Sheikh l


Partenza da Roma il 28 Agosto con linea Panorama (never heard before!) insieme
a svariati altri individui, tra cui qualche sprovveduto-caso-umano che ovviamente si
è accollato alla sottoscritta che si era dimenticata di disattivare la ricerca del  Tom Tom per
minchioni con destinazione impostata su “Amber”.
Poche ore e stavamo a Sharm El Sheikh.
Ci caricano sui pullman dove abbiamo modo di ascoltare il solito BLA BLA delle
organizzatrici e appena arrivati ci schiaffano alla reception dello Sheraton.
Lo Sheraton è un tantino datato,ma per il rapporto qualità prezzo ci si può stare, come avevo già spiegato qualche giorno fa.
Per fortuna il caso umano mi ha abbandonata per rifugiarsi dai benevoli animatori e allora
è iniziata la vera vacanza.
Ero già stata a Sharm nel 2004 (ma al Savoy)e quindi sapevo come muovermi per evitare le fregature del tour operator...esempi:escursione proposta da loro a 40 euro
mentre costa 25 presso un'agenzia locale,carta sim egiziana 15 euro da loro,4 euro fuori,
taxi chiamato da loro per Naama Bay 10 euro,se vai da solo 7 e via dicendo.
Quindi contattiamo l'agenzia di escursioni Beluga Sharm a Old Market,
(erroneamente chiamata Old Sharm) e andiamo nell'ufficio.
Persona davvero a modo, il direttore è cordiale, puntuale e soprattutto fa in modo che tutto funzioni
alla perfezione.
Prenotiamo la motorata nel deserto con il quad per la sera stessa e poi un'escursione
al Cairo.
In 5 (3 adulti e 2 bambini) spendiamo sui 900 Euro per l' escursione al Cairo,
compresa di pasti,acqua,aereo e guida privata con pulmino.
Maomi,ci ha portati anche a mangiare in un ristorante per pochissimi
soldi..aragosta a 8 Euro :D
La motorata al tramonto è stata un'esperienza indimenticabile, soprattutto grazie al
fatto che ero una schiappa, mi sono impolverata come un soprammobile sfigato,
non ci vedevo un cavolo e avevo davanti mia figlia agganciata con una kefiah
che non faceva altro che gridare “vai piaaaaanooooo,mi fa male la paaaaanciaaaa!”
e io “non posso fermarmiiiiiii”.
Per fare “ciao ciao” alle telecamere che ci riprendevano sono uscita ben 3 volte fuori strada.
Il quad in questione poi si guida con il pollice, tipo campanello della bici, cosicché una volta
terminata la missione avevo il pollice sempre alzato, non in senso di “yeah” ma per dolore.
Mi sono anche anestetizzata le chiappe per una buona oretta prima di arrivare
a bere il Karkadé (che sono sicura fosse in bustina) con i Beduini .
Poi mi è toccato il giro sul cammello, con mia figlia che piangeva (ha paura di tutti gli animali
nonostante la convivenza prolungata con essi, inclusi padre e fratello) e l' altro invece
che non vedeva l'ora, esaltato com'era dal giro in quad con la guida che lo ha fatto saltare sulle dune mentre io facevo finta di niente perché avere un infarto sul quad nel Sinai sarebbe stato
poco carino.
Giro tutti sul cammello e poi siccome ormai era notte abbiamo optato per il rientro..ma col cavolo che sono andata da sola,Maomi mi ha dovuta riportare a destinazione sennò credo che avrei chiesto
ospitalità ai Beduini per la notte.
Andare dietro a una persona esperta con il quad è una cosa diversa che sembrare un anziano
con lo scooter elettrico per disabili con handicap annesso.
Mi sono divertita tantissimo e non ho avuto paura.
La gita al Cairo è stata fighissima.
Partiti alle 6 di mattina da Sharm El Sheikh e dopo 45 minuti di volo eravamo al Cairo.
L' aereo era un charter scassatissimo con personale esclusivamente maschile e dotato
di monociglio.
Una guida tutta per noi, Mohammed, ci è venuta a prendere all'aeroporto con un mezzo privato.
All'aeroporto era pieno di pellegrini di ritorno dalla Mecca,infatti siamo capitati negli
ultimi giorni del Ramadan e quindi la città era piuttosto tranquilla .
La prima tappa è stata alla moschea più antica d'Egitto,Moschea di En-Nasir (del 1318 ),dove ho iniziato a bardarmi per rispettare la tradizione....è un luogo di culto così emozionante che manca il respiro.
E' seguita una visita al Museo di antichità egiziane, dove mio figlio si è deliziato nell'osservazione di ogni singolo centimetro di mummia e papiro e dove io stavo per morire perché non trovavo un bagno per pisciare, dato che mi ero abbeverata come un cammello per rimanere idratata in perfetto stile da sopravvivenza nel deserto.
Pausa pranzo in una specie di fast food arabo,eccellente: Falafel (o Ta'ameya),Hummus, Babaghanouj, Kebāb (preso dentro lo shami,il pane) e altre allettanti schifezzuole esotiche e per finire un fantastico caffè turco.



sabato 17 settembre 2011

Qualche fotina,va'!

Killing An Arab

Al Cairo...si vede no?


Sul Quad,ovvero come massacrarsi le chiappe nel giro di un'ora

Tipico beduino sul quad

Amber a Ras Mohammed
Ras Mohammed

venerdì 16 settembre 2011

No Alpitour???

Qual delizia i VILLAGGI TURISTICI!
Li ho sempre odiati.
Nella mia vita ho viaggiato tanto, grazie al budget di mamma e papà e solo
due volte ci siamo fatti fregare dalle agenzie e abbiamo optato per viaggi
organizzati.
Uno fu FRANCOROSSO,per il Marocco in 7 giorni dopo Natale,nel 1993 mi pare..
Tedio, frustrazione!
Un gruppo in viaggio per Lourdes sarebbe di sicuro stato più stimolante e più dinamico.
Ne ho viste di cotte e di crude.
Gente che piangeva ché non aveva la pastasciutta.
Gente che girava con il disinfettante spray e spruzzava tutto e tutti.
Gente con la fobia che se uno gli diceva “Salam Alaikum” strillava “AIUUUUTOOOO”.
Gente che non ha chiuso occhio la notte perché il materasso era duro in ogni albergo.
Gente che arrivata a Marrakesh non vedeva l'ora di buttare qualche milioncino di Lire
al casinò.
Gente che è riuscita a comprare un tappeto da 20 milioni di Lire che non è mai arrivato
in Italia.
Il fattone di turno che parla della “ROBBBA BONISSIMA CHE SE TROVA 'N MAROCCO
AOH!”

UN INCUBO!
Avevamo giurato di metterci una croce sopra: mai più viaggi organizzati, ma poi
nel Settembre 2005 ci siamo fatti incastrare da una super offerta per la Sicilia.
Andiamo vicino Cefalù in un villaggio Valtour.
Ci eravamo raccomandati con quelli dell'agenzia: NIENTE ROTTURE DI COGLIONI,
noi vogliamo solo stare in albergo, quindi mandateci in un posto senza troppi animatori.
“E' un posto discretissimo e l'animazione praticamente non la vedrete”
'sto cazzo!
Già appena arrivati “Io sono Luca, e lui è Giorgio, e lei è Silvana,siamo i vostri
animatori! Che cosa sono quelle facce! Dai, con noi vi divertirete!Stasera mega partitone
di Beach Volley, dai lo so che siete dei nostri!Senti per che squadra tifi? Non fare la musona
che io sono qui per te e ti farò passare una settimana incredibile! Ah, no ferma là in quel
tavolo non ti puoi sedere, noi abbiamo deciso che per far socializzare scegliamo
noi dove vi sedete e vi separiamo...tu vai là vicino a quei signori di Genova!”
o_O
Ho iniziato ad avere il tic all'occhio da quel momento ed è passato solo tre mesi dopo.
Poiché sono una portata per il messaggio di pace nel mondo ho deciso di
ignorare tutte le indicazioni di questi pazzi sciroccati e mi sono fatta i cazzettini miei.
Quando si sono fatti pressanti ho anche grugnito sortendo l'effetto di allontanarli
temporaneamente.
Questi babbei però mandano in un brodo di giuggiole un sacco
di deficienti che non sanno concepire una vacanza senza “risveglio muscolare”,
“mega partitone di rubabandiera”,”acqua gym”,”club della barzelletta”,”mini club
dei bambini”,”raduno serale per la discoteca” ,”elezione miss villaggio”e tutte quelle stronzate che propongono nei resort.

Il motivo per cui non andrò forse mai alle Maldive è proprio che sono quasi tutte
popolate da “Animatori Scassapalle Anonimi”, anonimi perché non avrai mai il
nome e cognome ma simpatici soprannomi poco identificativi “Sono Ale, ma mi
chiamano Carotina”, al fine di tutelarsi da eventuali denunce, e su un' atollo
che ci metterei 10 minuti a girarlo tutto credo che finirei per suicidarmi o commettere
omicidi.
Insomma..in quel di Cefalù quasi ci rimettevo le penne, perché un incendio stava per divorare
il villaggio già dall'1 di notte ma i simpatici animatori hanno pensato bene di chiamarci
solo verso le 3 .
Geni.
Non solo, loro pretendevano che ascoltassimo le loro perle di saggezza in caso di evacuazione,
cosa che non ho fatto altrimenti avrei rischiato come gli altri di rimanere bloccata dalle fiamme
verso l' alto della montagna..io invece ho optato per direzione mare.
E' stato spassosissimo vedere la gente stolta che si caricava la macchina di roba e perdeva tempo...
cosa che mi riporta al tema principale della mia vita:scappare dagli zombie evitando di portare via il superfluo:D
Sarebbero stati tutti PERSI quei pivelli ahahahah
Le fiamme sono state domate,nessun ferito,nessun morto,ma almeno il giorno dopo
l'umore non era alle stelle e mi sono goduta gli ultimi giorni senza “stress animatore correlato”,
che dovrebbe essere inserito nell'enciclopedia medica come nuova forma di patologia
psichiatrica.

Comunque...questa volta mi è toccato un resort con annessa animazione perché partire
per il Sinai senza pacchetto turistico è davvero troppo caro.
600 Euro a persona “oll inclusiv” ti fanno optare per la sopportazione del supplizio
legato agli animatori..davvero, ci siamo fatti due calcoli e se prenoti singolarmente le
stanze+volto+trasporti va a finire che spendi molto di più in alcuni posti,tra cui appunto
Sharm El Sheikh,piuttosto che non cedendo alla monopolizzazione del mercato da parte dei tour operator.
Questa volta però siamo stati fortunati,perché gli animatori erano talmente impegnati
a trombare le ragazze russe che non ci hanno filati di striscio.
Le animatrici dal canto loro erano troppo impegnate con i turisti “non ho mai lasciato l'Italia, è la mia prima vacanza... aiuto!” che pure non ci si sono filati.
Quindi da questo punto di vista direi proprio una pacchia inaspettata!
Vincendo la paura degli squali quindi mi sono goduta diverse giornate a bagnomaria
nel Mar Rosso, osservando le creature marine e le creature russe, giordane, saudite e soprattutto
napoletane.
Io amo Napoli, cosa che non fa onore a una cittadina della capitale con il pedegree.
I Napoletani in vacanza sono uno sbraco.
Fanno un sacco di casino, sono kitsch all'ennesima potenza e quando gli esemplari maschili parlano fitto non si capisce se siano arabi o appunto napoletani :D
Per le donne sarebbe difficile confondersi, perché le Arabe fanno il bagno anche completamente
vestite.
Hanno in dotazione dei simpatici costumi in lycra che le coprono dalla testa ai piedi, facendole
somigliare a delle foche con il veletto.
Quindi mentre i maschi guardano i culi delle donne russe (e napoletane), le loro fedeli ancelle si immergono con la muta.
Ma la cosa più bella degli Italiani in viaggio di sicuro riguarda il capitolo lamentele.
Il turismo di massa ha fatto si che praticamente chiunque possa permettersi un soggiorno
all'estero, ma se non si hanno capacità di adattamento è 'na tragggedia!
Il dramma pulizia, il dramma lingue straniere e il dramma CIBO.
Siamo un popolo di viziatoni e se manca la pastasciutta, apriti cielo!
Puoi essere in Thailandia, a Cuba, in Irlanda, in Kenia ma senza pasta l'Italiano
medio entra in crisi e attacca la lagna.
Ho visto scene di raccapriccio al buffet, gente che scuoteva la testa con rammarico,
chi era indignato per non poter dar da mangiare la pastina santa al figliolo.
Du' palle!
Ok,lo Sheraton non è il massimo, un po' datato ma cavolo, sei in vacanza!
Anche io ho mangiato poco, dato che il surrogato di cucina italiana faceva compassione ,ma
si campa benissimo una settimana a pollo, riso e frutta.
Se sganci due Euro all'omino delle pulizie poi ti lecca il pavimento, senza che piagni
che non hai la stanza linda e pinta come te la fa il filippino a casetta.
Ecco, non so se mi facciano più tristezza o rabbia.
Per fortuna comunque incontravo questa gente solo al buffet.
Poi ho conosciuto anche gente davvero in gamba, insomma,sono stata davvero bene.
Il mio quasi-marito non è voluto venire perché aveva da fare (?) e non ama il caldo...passsiensa.
Segue racconto su Sharm a breve, quando me ripijo dal trauma del rientro che è stato pesante:D

Si ritorna

olè, sono tornata.
Da metà Giugno a metà Settembre mi è difficile stare su internet, dato che per casa si aggirano
due piccole losche figure che hanno il vizio di monopolizzare il tempo altrui.
MAMMA?MAMMA?MAMMA?MAMMA?MAMMA?
è la parola che sento ripetere più volte al giorno, con martellamento mentale tipo
tormentone esitvo.
Sono ricominciate le scuole, per fortuna, e anche il lavoro..io faccio parte della categoria di quelli
che al lavoro si riposano.
Meglio affrontare gente sconosciuta che non tutta la famiglia riunita, giuro.
Poi almeno ogni tanto ho il tempo di cazzeggiare su internet.
I primi giorni senza internet in vacanza sono un po'un incubo e allora capisco che è ora
di disintossicarsi, tanto si fa presto a ricominciare con le sane vecchie abitudini di dipendenza.
La mia estate in breve.
Luglio :lavoro e figli, come si dice a Roma A MANETTA.
Agosto: Sardegna, con salasso grazie al traghetto, breve ritorno a Roma e poi partenza
fino al 4 Agosto per Sharm El Sheikh.
Settembre: rientro con trauma psicologico grave, sistemazione di questioni burocratiche in sospeso
e inizio scuola e lavoro.
E VAIIII
Oggi avevo deciso che avrei scritto di nuovo, questa mattina dovevo essere proprio felice e trasmettere tutta la mia verve,perché davanti alle poste,mentre aspettavo il mio turno,mi ha rimorchiata un piacione pauroso di circa 50 anni.
Che culo eh?
Mi chiedo come sia possibile che uno solo ci provi..non mi pare di avere l'aria di una che
ci starebbe con uno di 50 anni, cazzo!
Devono annà a morì ammazzati e basta.
Bah
Un saluto a tutti

mercoledì 11 maggio 2011

Il presunto terremoto

..ovvero come godersi la propria città semi-deserta :D
Si vociferava di questo fantomatico terremoto dell´11 Maggio 2011 a Roma.
L´isteria collettiva ovviamente si è presentata puntuale, altro che previsioni catastrofiche.
Roma è un simpatico covo di superstiziosi...siamo dei bei terronazzi!
Ho goduto assai e mi sono immaginata questa manciata di persone in fila al casello dell´autostrada,
diretti AL SICURO...immobili in fila ahahahahahah
Sono stata così bene che anche la mia fottuta rinite allergica mi è sembrata un passatempo
felice.
L´autobus 46 è arrivato puntuale ed ho trovato posto a sedere, che a l´età mia serve.
Per strada e al supermercato niente spintoni.
Nessuno ha cercato di investirmi sulle strisce.
Niente ressa davanti a scuola per entrare.
Un bel caldo africano come piace a me.
CALMA PIATTA,quasi da Ferragosto.
Ora dovrò cercare di non cedere alla tentazione di diffondere qualche bufala per svuotare
periodicamente Roma e non essere denunciata per procurato allarme...ma mi pare che già ci abbia
pensato Giuliani dicendo qualcosa sul 12 Giugno.
Bravi!

lunedì 18 aprile 2011

Parole chiave di ricerca...

 UNA BREVE STATISTICA
amber in zombieland 
Ok..ci siamo










cruccoland
E uno










"amber in zombieland"
Esatto,siamo precisi










amber
si...










amber non fa un cazzo
Ma come cazzo ti permetti?










armi zombieland
Leggi il manuale di Max Broox e ripassa










calamite potentissime in germania
Non ne vendo










cruccolandia che significa
E due










era la fidanzata
Ma di chi???










pagine diario zombieland
Mi hai trovata mwuhahahahah

33

Da qualche giorno sono 33enne.
Ho inaugurato il nuovo anno di vita con una giornata di febbre regalatami dagli untori-figli
e uno scivolone con il motorino.
Alla mia età infatti non solo oso andare in motorino a Roma,ma ogni tanto mi cimento (e cemento)
con il monopattino,in mancanza di uno skate degno di questo nome.
Sono scivolata davanti a San Pietro (le bestemmie mi sa che si ritorcono contro..).
Andavo lentissima.
Ho detto a mio figlio di saltare e l´ha fatto in perfetto stile circense,un volo dafare invidia
a tutti gli urangutan di Sumatra.
Io invece mi sono afflosciata sul suolo..sembrava una moviola.
Mi sarei potuta alzare con nonchalance,fingendo disinvoltura e sicurezza,ma il piede mi
si era bloccato sotto al motorino e non riuscivo ad alzarmi.
Ero goffa,bagnata dalla pioggia e spalmata sul sampietrino insidioso.
Un signore mi ha aiutato ad alzarmi e mi sono sentita proprio vecchia.
33 mi fa tanto "signora" e io signora non lo nacqui.
A mio figlio questa cosa rode tanto.
Si lamenta che non mi vesto seria come tutte le mamme,che salto,che mi arrampico,ho il piercing al naso..
in pratica lui mi vorrebbe vedere in tailleur,scaprpa con  tacchetto,gli orecchini con le perle,
una raffinata catenina d´oro e un impermeabile nello stile di quella marca oscena che si chiama Burberry.
Beh...col cazzo.
Possibile che non gli vada bene un cacchio ai figli?
Già ci si mette la società a rompere i coglioni...mo pure il figlio moralista?
Vecchia si,signora NO.

giovedì 31 marzo 2011

Il trionfo della bestia

...ossia il mio cane.
Lui si è altamente intromesso nella mia vita quando proprio pensavo a tutto tranne che ad avere
un altro figlio (e ci mancherebbe!) o un cane.
Un pesce d´Aprile con le orecchie da pipistrello.
Era il 1 di Aprile di 2 anni fa.
Il caso ha voluto che mi dovessi incontrare alle 11 con un amico addestratore di cani.
Avevamo pianificato una passeggiata a Villa Pamphilii con i suoi cani,non ci vedevamo da anni,
visto che io ero stata a Berlino e lui a Londra e volevamo chiacchierare in pace.
Alle 10:30 esco di casa,mi avvicino alla macchina e vedo questo cagnetto zozzo,grigio,bruttino e molto impaurito...avrei detto un misto volpino-jack russel,taglia piccola...insomma,fosse stato un maremmano col cazzo che lo avrei avvicinato.
La strada era un vicolo cieco ma molto trafficata.
L´ho avvicinato con cautela,si è fatto prendere in braccio.

Ho percorso a piedi la strada più volte,chiesto ai negozianti,persone che conoscevo,citofonato a gente con cani etc etc per cercare di capire da dove venisse.
Aveva il collare ma non un guinzaglio.
Sono andata a comprare un guinzaglio e del cibo per cani e poi sono andata dal
mio amico a Villa Pamphilii.
Mi sono fatta dare una mano da lui perché io di cani non ci capivo un H,ho avuto gatti,criceti,
uccelli ma mai cani.
Tornata a casa ho fatto una foto del cagnetto ed ho stampato dei volantini casarecci con il mio numero
ed i riferimenti del ritrovamento.
Ho distribuito ed appeso circa 30 volantini per tutta la via e le strade limitrofe e scaricato la stampante :D
Nel pomeriggio sono andata dal veterinario per verificare se avesse il microchip...nada.
Nessuno chiama e quindi inizia la convivenza.
Mio figlio al settimo cielo,io e i gatti un po´meno.
Lavandolo ho scoperto che era bianco.
Pisciava e cagava ovunque,non era minimamente educato.
In tre giorni sono riuscita ad educarlo ad un ritmo di cacca e piscia civile.
Al quarto giorno rispondeva al suo nome "Cooper".
Al quinto giorno è stato ribattezzato "Bolt" da mio figlio,con mio notevole disappunto.
Al sesto giorno  qualcuno si fa vivo il Barbiere Mimmo mi dice che una vicina di casa della proprietaria ha riconosciuto Bolt quale Whiskey..che nome da alcolista!
Dice che mi chiamerà la proprietaria e così accade...e sinceramente ci rimango di merda.
Mi stupisco di me stessa...come...non vedevo l´ora che si facesse vivo il proprietario e adesso?
Non volevo cani,li giudicavo un impiccio e un impegno notevole di smazzamento per portarli
a fare le passeggiatine,visto che ho la verve di un´ameba e sono riuscita a fracassarmi un ginocchio
 facendo un blandissimo esercizio di yoga.
La tipa parlava dall´altro lato del telefono a mitraglietta e io muta.
"Non me lo portare via" ,dicevo dentro di me.
Le chiedo come mai non si sia fatta viva in quei giorni,visto che afferma di abitare a 200 mt da casa mia
e la strada è strapiena di volantini.
Farfuglia che non ha visto i volantini (??),non aveva tempo per chiamare,che fa l´infermiera full time,impegnatissima,che il cane glielo hanno regalato e lei non sa cosa fare perché in realtà non può tenerlo e le è scappato più volte mordendo la rete.
Mentre l´"infermiera modello" spara le sue cazzate io guardo questo cosino di 4 kg e mi chiedo se sappia usare le cesoie o il piede di porco.
Infine prende coraggio e mi dice che se non me lo prendo sarà costretta a portarlo al canile.
Brutta bastarda ipocrita!
Entro in trattativa: io non ti denuncio,ma mi mandi il libretto delle vaccinazioni del cane, la tua carta d´identità
e poi non ti fai mai più rivedere.
L´indomani mi fa avere i documenti tramite il Barbiere Mimmo.
Scopro che Cooper-Bolt-Whiskey ha un anno.
Mettiamo subito il microchip.
È nostro,sono la sua mamma.
Mangia quasi solo pollo con verdure e riso,detesta la pioggia,adora mia madre(che lo vizia come tutte le nonne),le scarpe,le cagne molto grandi (anche se lui è gnappo),dormire con noi sul lettone,
prendere la palla e non ridarla mai più,saltare e fare la lotta con il mio cappotto.
È uno della famiglia.
Pochi mesi dopo averlo trovato è morta la nostra adorata gattina..l´arrivo di Bolt tra noi
è stato decisamente terapeutico.
Non è di razza,non è intelligente come tutti i bastardini,ma è il mio Bolt, e lo amo.

venerdì 25 marzo 2011

Diffondete.Difendiamo la scuola pubblica!

 
LETTERA DELLE INSEGNATI DELLA SCUOLA FREQUENTATA DA MIO FIGLIO JARI, RIPORTATA DA TIZIANA,UNA MAMMA E RAPPRESENTANTE DI CLASSE.




Ciao a tutti
scusate se mi permetto di disturbare ma credo possa essere una questione di interesse comune.
Qualche domenica fa il ministro Gelmini era alla trasmissione "Che tempo che fa". 

Intervistata da Fabio Fazio, il ministro ha esposto le "sue verità" sulla situazione dei tagli e della politica economica sul fronte scuola.
Ho ascoltato con molto interesse ciò che veniva detto sperando di trovare punti fermi e soprattutto motivi per ricredermi e dare fiducia a quanto nel nostro paese viene fatto per il futuro della nostra cultura, ma senza volervi influenzare con il mio pensiero mi limito a riportare un link dell'intervista se qualcuno ha perso la puntata ed è interessato all'argomento. Nei giorni scorsi gironzolando in rete ho trovato una lettera scritta e firmata dai docenti della nostra scuola. Mi sento decisamente in linea con quanto i nostri insegnanti hanno scritto e che spero arrivi sui tavoli di chi ci sta togliendo il diritto alla cultura e allo studio...


"In merito a quanto dichiarato dal Ministro Gelmini nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” del 13.03.2011, vogliamo rispondere alle bugie con verità facilmente verificabili.
Da come si è espresso sui temi affrontati, il Ministro sembra non conoscere come funziona l’istituzione di cui è a capo oppure mente spudoratamente. Propendiamo per quest’ultima possibilità.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando afferma che la scuola pubblica non dà una buona preparazione e fa risalire a questo la mancanza della meritocrazia e l’immobilità sociale.
La scuola pubblica prepara molto bene, tant’è che i nostri talenti, numerosissimi, trovano le porte aperte nei migliori centri internazionali di ricerca e tutte le porte chiuse da noi.
In Italia “ l’ascensore sociale” è stato bloccato dal sistema politico che controlla e gestisce i flussi di lavoro da un certo livello in sù, per cui i posti sono diventati merce per scambio di favori. Pertanto la nostra società non è meritocratica non perché la scuola non è all’altezza, ma per il controllo politico. Per lavorare e per fare carriera bisogna passare attraverso la politica. Il Ministro è un esempio di questo costume.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando sostiene che non c’è stato il blocco degli scatti di anzianità. Ciò è facilmente confutabile confrontando i cedolini di gennaio 2010 e gennaio 2011.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando dichiara che non è stato tagliato l’organico del sostegno. Lo sanno bene le famiglie abbienti che hanno fatto ricorso al TAR contro i tagli, ottenendo l’assegnazione del totale delle ore per i propri figli; lo sanno altrettanto bene le famiglie che al TAR non sono potute ricorrere per motivi economici e che pagano i tagli direttamente sulla pelle dei propri figli.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando assegna ai bidelli la mansione di pulizia delle scuole.
Tale servizio, nell’ottica dell’economia liberista del passaggio dei servizi pubblici alla gestione privata, è passato, dagli anni ’90, alla Multiservizi, società la cui maggioranza di azioni è in mano a privati che orbitano nella sfera dei politici; questo non solo non assicura la pulizia delle scuole, anche grazie al taglio dei contratti, ma limita la tanto auspicata sicurezza degli alunni che non sono più “vigilati”.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando sostiene che i bidelli sono troppi. Vi invitiamo a visitare le nostre scuole per farvi un’idea della situazione.

Mente spudoratamente, sapendo di mentire, quando mette sullo stesso piano scuola pubblica e scuola paritaria.
La scuola paritaria costa alle famiglie e la valutazione dello studente è asservita alla posizione sociale di appartenenza per cui, al di là della qualità della preparazione, lo studente andrà comunque “bene” perché paga ed è figlio di …!!!
E i dati OCSE PISA 2009 (http://pisa2009.acer.edu.au/interactive.php) dimostrano la differenza dei risultati a favore degli alunni della scuola pubblica.
Ma questi studenti saranno, nell’ottica di una società classista già iniziata, i futuri dirigenti, in barba all’art. 3 della Costituzione.

Per concludere, facciamo notare che l’insegnante non inculca, ma educa dal verbo educere: tirar fuori.
Gli insegnanti del V CD "V.Alfieri" di Roma"

Non credo ci sia altro da aggiungere...
Grazie a chi vorrà condividere
Tiziana Castellani


Ovviamente quoto tutto parola per parola.
Ho avuto esperienza diretta con le scuole private,un anno per me e due per mio figlio
Jari.
Mio figlio purtroppo non aveva ottenuto un posto statale e il secondo anno (l´ultimo
della Scuola dell´infanzia) avevamo deciso di provare una scuola straniera per via del bilinguismo.
NON C´È PARAGONE CHE TENGA.
Se non fossi stata completamente abbindolata,cretina MAI mi sarei iscritta per un anno
in una scuola privata (ho cambiato l´anno successivo) e MAI avrei iscritto mio figlio in quella nota scuola straniera di Roma se non messa alle strette.
Nel mio caso,credevo seriamente di poter studiare in un ambiente tranquillo e rilassato.
Ho trovato davvero insegnanti validi e a loro va il mio pensiero,giovani laureati preparatissimi
confinati in una scuola di merda,con direttori di merda e studenti di merda.
Ho conosciuto gli adolescenti più stupidi,infimi e spocchiosi di tutta la mia vita.
Gente che ora occupa anche buone posizioni grazie ai soldi di mamma e papà,delinquentelli
piccolo borghesi che oggi amiamo definire bimbiminkia ,che emarginavano i pochi che come me
volevano solo studiare,che prendevano allegramente per il culo chiunque non si vestisse omologato,ragazzi che si  permettevano di fare il porco comodo loro perché comunque protetti dai genitori.
HO RIFIATATO quando mi sono trasferita per la Maturità in un Liceo Statale.
La scuola italiana PUBBLICA con tutti i suoi disagi dovuti alla situazione politica è di gran lunga migliore di qualsiasi privata sul territorio.
Non voglio fare un elenco,mi limiterò a dire che molti di coloro che hanno frequentato scuole private nel periodo in cui io andavo alla statale non sono riusciti ad affrontare l´Università pubblica ed hanno dovuto sborsare diverse migliaia di Euro per laurearsi in strutture private,magari pure aiutati dai vari CEPU.
Chiaro,se vuoi studi anche nel privato ma manca la sostanza,l´essenza vera che rappresenta l´impegno per ottenere i risultati.
Paghi e ti diplomi,paghi e ti laurei.
Dulcis in fundo...scuole private=ambiente di merda.
Già da bambini gli studenti delle scuole private si sentono STOCAZZO,fomentati da quei pidocchi rifatti dei genitori.
Tutta un´apparenza,vestiti,zaini,chi viene preso dalla macchina più fica,chi organizza il compleanno più fastoso,chi può ostentare IL SOLDO..
Non solo,alcuni genitori sforano largamente il budget familiare pur di vedere inseriti i figli in un contesto considerato di lusso,credendo di aprire le porte della high society ai propri pargoli..
spesso riuscendovi.
Triste e ripugnante verità.
ORA E SEMPRE PER LA SCUOLA PUBBLICA!
Diffondete.